La famiglia
Shri Mataji, nata Nirmala Salve, nacque in India da una famiglia illustre, discendente dalla dinastia reale degli Shalivahana. Il calibro non ordinario di questa famiglia emerge attraverso le generazioni nella costante adesione senza compromessi ai più alti standard morali ed etici.
Andando contro la tradizione e contro credenze ampiamente accettate, gli antenati più recenti di Shri Mataji si convertirono al cristianesimo, non tollerando che le vedove indù, in particolare le vedove bambine, venissero trattate tanto crudelmente.
Il fratello di Shri Mataji H.P. Salve nelle “Memorie” ha descritto la nonna, anche lei vedova prematura, come "una personalità imponente, piena di coraggio e forza di convinzione nella lotta contro l'ingiustizia. Una persona dotata di qualità immense, di amore e di benevolenza. Mi sto soffermando su questo, poiché tutte queste qualità si trasmisero ai suoi figli e nipoti, in particolare a Shri Mataji.”
I genitori di Shri Mataji vissero una vita votata alla giustizia e all'uguaglianza. Si unirono al Mahatma Gandhi nella lotta per l'indipendenza indiana e nessuno piangeva quando qualcuno dei membri della famiglia veniva arrestato e incarcerato. Dopo l'indipendenza, il padre e molti dei suoi fratelli continuarono a prestare servizio al nuovo governo.
Il marito di Shri Mataji, Sir C.P. Srivastava, ha condotto una vita esemplare, di massima
dedizione al pubblico servizio. Tra i suoi libri, la biografia “Lal Bahadur Shastri: una vita di verità in politica” [1] e“La corruzione: il nemico interno dell’India”.. [2]
Shri Mataji, scomparsa nel 2011, ha due figlie, quattro nipoti e molti pronipoti.
la figlia di Shri Mataji Sadhana Varma